Melody Rose Palmer
01

NOME

Melody Rose Palmer

PROFESSIONE

3D Environment Artist

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Plaza de Toros - Environment

Svelando “Plaza de Toros”: Un Viaggio Cinematografico Attraverso l’Evoluzione di un’Arena

Nel vibrante mondo della produzione virtuale, ti invito a varcare la soglia della creazione affascinante di “Plaza de Toros” – un viaggio che trascende il tempo e le narrazioni. Questo Environment è interamente ottimizzato da Unspace (società torinese di virtual production), ed è stato testato per girare sui sistemi di virtual production più sofisticati al mondo.

1. Concettualizzazione: La genesi di questa esperienza immersiva ha avuto inizio con il concetto dell’iconica arena delle corride, tratto dall’imponenza della Plaza de Toros di Siviglia. Ho immaginato l’atmosfera, l’energia della folla e i momenti drammatici che si sarebbero svolti tra le sue mura.

2. Progettazione e Modellazione: Transitando nella fase degli ingombri, ho modellato meticolosamente l’arena, semplificandone la struttura per cogliere le proporzioni essenziali. Questa fase ha gettato le basi, assicurando una base solida per i dettagli finali.

3. Texturizzazione e Dettaglio: Entra nel regno della fotogrammetria, dove la realtà incontra l’immaginazione. Ho integrato con soluzione di continuità elementi fotogrammetrici, manipolandoli per dare vita all’arena. Polvere, sporcizia e crolli accuratamente realizzati hanno trasformato la struttura una volta immacolata in una rovina avvincente e realistica.

4. Distruzione e Invecchiamento: La fase più impegnativa si è svolta mentre distruggevo meticolosamente l’arena, dovevo fare in modo che si capisse il trascorrere del tempo. Ogni crepa, ogni accenno di decadenza e la disposizione strategica delle macerie hanno trasmesso la storia e la narrazione, rivelando la logica degli anni passati.

5. Illuminazione e Atmosfera: Mentre il sole scompariva all’orizzonte, l’arena prendeva vita con le tonalità calde di un tramonto mozzafiato. L’orchestrazione attenta delle tecniche di illuminazione in Unreal Engine 5 (Lumen) ha infuso la scena con toni rosa e dorati, gettando una luce cinematografica sulla struttura consumata dal tempo.